Quali sono le competenze del professionista ENGC?

Il piano formativo ENGC prevede tre diversi livelli professionali, con diverse prerogative e differenti profili di competenze:

  1. Accompagnatore di Canyoning (AC) – professionista che può accompagnare in torrenti di livello massimo V3A3II
  2. Guida Canyoning – Maestro di Torrentismo (GC) –  professionista che può accompagnare in torrenti di qualsiasi livello e che può erogare corsi di torrentismo sportivo
  3. Formatore delle Guide Canyoning (F) – professionista che forma Accompagnatori e Guide Canyoning ENGC

 

Il piano formativo, che permette di accedere ai tre livelli, è modulare e complementare. Questo significa che la Guida Canyoning ENGC, per poter operare come Guida, deve prima aver acquisito le competenze relative all’Accompagnatore, su cui innestare le successive competenze tipiche della Guida.

Ma in cosa differiscono queste competenze?

Livelli e competenze

Le competenze che si acquisiscono attraverso il percorso formativo, fanno riferimento a 4 asset (macro-aree formative) principali. Dall’esterno, potrebbe apparire che la tecnica sia la competenza più importante in questo tipo di attività. Per quanto importante, tuttavia, è solo una parte delle abilità che una guida deve avere; e non sempre è la prioritaria.

Gli asset di riferimento sono:

  • tecnica: capacità di superare un ostacolo attraverso l’utilizzo di specifiche manovre
  • didattica e formazione: capacità di trasferire le competenze tecniche e trasversali all’allievo/a
  • comunicazione efficace: fortemente connessa con la precedente e la successiva, rappresenta la capacità di gestire e trasferire in maniera efficace le informazioni a colleghi, allievi e clienti
  • management: capacità di gestire collaboratori, analizzare e decodificare dinamiche di gruppo e di realizzare un’attività imprenditoriale

 

Andiamo a vedere quanto i 4 asset incidono nella formazione dei 3 livelli previsti.

 

 

Come si evince dal grafico, l’importanza degli elementi didattici e manageriali aumenta con il progredire della formazione.

Questo non vuol dire che gli aspetti tecnici hanno meno importanza nel Formatore rispetto all’Accompagnatore; significa, invece, che il Formatore, avendo acquisito le necessarie competenze tecniche, può e deve concentrarsi maggiormente sugli aspetti legati all’insegnamento e alla gestione delle persone.

Senza questa differenziazione, si rischia di rallentare o impedire la crescita professionale della Guida prima, e del Formatore poi, appiattendo la loro formazione su elementi meramente tecnici.

Il tipo di competenze che può esprimere una Guida, dipende in primo luogo dal contenuto del suo percorso professionale, e successivamente dall’esperienza e dall’adattamento di quelle competenze sul campo.

 

Per maggiori informazioni e dettagli sul percorso formativo leggi:

Il percorso formativo dell’Accompagnatore di Canyoning ENGC

Il percorso formativo della Guida Canyoning – Maestro di Torrentismo ENGC

Il percorso formativo del Formatore ENGC