Il percorso professionale ENGC prevede diversi livelli di competenza che sono in grado di operare in contesti differenti. L’Accompagnatore Canyoning è un professionista che possiede le competenze per accompagnare in autonomia su percorsi di difficoltà fino a V3A3II. Per raggiungere questo livello, gli Accompagnatori si sottopongono a un percorso formativo che prevede più di 300 ore – pratiche e teoriche – con moduli ed esami su molte aree tematiche: perfezionamento tecnico, soccorso e accompagnamento base oltre a diritto, biologia, fiscalità, primo soccorso e un approfondito stage finale in affiancamento a una Guida.
Da pochi giorni, questa figura – primo dei tre livelli di qualifica professionale che oltre all’Accompagnatore Canyoning, prevede la Guida Canyoning e il Formatore – è stata per la prima volta riconosciuta da uno stato estero.
Dopo la legittimazione dei primi due italiani per l’esercizio della professione come Guida Canyoning nella provincia Autonoma di Trento, questo ulteriore riconoscimento della figura di Accompagnatore Canyoning ENGC da parte delle autorità elvetiche è un traguardo storico.
Il Centro Nazionale Formazione Guide Canyoning e il direttivo dell’Ente hanno voluto con forza istituire una qualifica di livello intermedio, che il mercato nazionale chiedeva a gran voce, vista la presenza su tutto il territorio nazionale di forre commerciali di livello semplice, per le quali la formazione di una Guida Canyoning risulta eccessiva.
Un nostro associato ha presentato istanza di riconoscimento presso il SEFRI (Servizio Statale per la Formazione, la ricerca e l’Innovazione Svizzero) per poter esercitare la professione all’interno del territorio elvetico. Diversamente da quanto avviene in Italia, con l’ordinanza federale svizzera 931.911, la professione di Guida Canyoning è normata e sottoposta ad autorizzazione (art 3 comma i). Questo significa che, senza titolo riconosciuto, o “libero stabilimento” per gli stranieri, non è possibile svolgere attività di canyoning per la quale si “ottenga un reddito principale o accessorio” (art 2 comma 1).
Per le Guide Alpine l’autorizzazione a svolgere canyoning viene concessa “sempre che la guida disponga di una formazione complementare riconosciuta dall’Associazione svizzera delle guide di montagna ASGM o dall’ UIAGM (Unione Internazionale Associazioni Guide di Montagna con sede in Svizzera) che si attesta in 26 giornate totali delle quali 14 di formazione e 12 di tirocinio (art 4 comma 3).
Per i residenti in UE che vogliano esercitare l’attività professionale , come da sez.4 art.17, sussiste l ”obbligo di dichiarazione e sulla verifica delle qualifiche professionali”. Sulla base di tale norma, la richiesta presentata è stata vagliata dagli uffici preposti per verificare l’equivalenza tra il livello di competenze dei professionisti di altri paesi europei rispetto ai professionisti svizzeri.
Particolare attenzione è stata posta dal UFSPO (ufficio federale dello sport) all’analisi di tutta la documentazione inoltrata, ed in particolare del piano formativo di ENGC relativa all’Accompagnatore Canyoning.
Al termine delle verifiche da parte degli autorità svizzere, in data 1° maggio l’UFSPO ha cosi risposto:
“Dopo l’avvio da parte sua della procedura di notifica presso il SEFRI, abbiamo valutato attentamente la documentazione inoltrata. Siamo arrivati alla conclusione che lei dispone di un sistema di gestione della sicurezza che garantisce in modo adeguato un livello di sicurezza sufficiente per i partecipanti alle sue attività. La sua qualifica professionale nonché le disposizioni organizzative sono sufficienti per poter offrire l’attività di canyoning a titolo professionale in Svizzera. Una relativa conferma le sarà consegnata dal Cantone Vallese”
In data 24 maggio dall’ufficio “MONTAGNEPRO” del “Département de l’économie et de la formation” del CANTONE VALLESE è arrivata la comunicazione indicata dal UFSPO come di seguito riportata:
We received your mountain guide service delivery declaration from the SEFRI.
We are pleased to inform you that you are authorised to work as a Canyoning Accompanying throughout Switzerland for a maximum period of 90 days within the calendar year 2023.
CONCLUSIONI
È chiaro e indiscutibile che oggi la figura di Accompagnatore Canyoning sia ufficialmente riconosciuta da due diversi enti di uno stato federale quale la Svizzera, dove l’attività di canyoning è regolamentata da una ordinanza federale e dove peraltro ha sede l’UIAGM.
Questo non può che confermare che la scelta che l’ENGC ha fatto nel creare questa figura professionale sia stata vincente.