In questo articolo andiamo ad analizzare i contenuti dei singoli moduli del percorso formativo che dal VerC (Verifica delle Competenze) porta fino all’acquisizione del livello di Accompagnatore di Canyoning.

Ognuno dei percorsi di formazione previsti da ENGC, prevede tre macro-aree all’interno delle quali ci sono uno o più moduli formativi.

Alla fine di un modulo formativo è previsto un esame teorico-pratico. Alcuni esami, invece, prevedono la valutazione di più moduli; è il caso, ad esempio, dell’accompagnamento base, all’interno del quale si valutano anche le competenze relative alla comunicazione efficace.

Ma andiamo con ordine e partiamo dalle macro-aree.

Area tecnico-pratica

Nei moduli che fanno parte di quest’area, vengono insegnati gli elementi più tecnici, tipici della disciplina.

In questo caso abbiamo 3 moduli formativi (MF) denominati “base”. Questo non implica che siano per principianti, quanto piuttosto che sono relativi ad un ambiente che presenta delle difficoltà di base, senza particolari ostacoli complessi e senza un livello di acqua che possa mettere in difficoltà il professionista.

Perfezionamento Tecnico Base (MF1)

Nel modulo si analizzeranno le tecniche di progressione necessarie all’Accompagnatore per svolgere il suo lavoro, all’interno di un canyon, con difficoltà non superiori a V3A3II.

Durante il modulo saranno analizzate, ad esempio, le conoscenze necessarie per pianificare un’escursione e quale tipo di progressione mettere in campo per coordinare e gestire un’uscita di canyoning. Inoltre, si comincia a lavorare sull’analisi dell’ostacolo e sulla scelta della strategia migliore per il superamento dell’ostacolo come team. Un’intera unità didattica è dedicata allo studio degli elementi naturali che compongono l’ambiente nel quale l’aspirante accompagnatore si muove.

Assistenza e Soccorso Base (MF2)

In questo modulo si mettono le basi sia per quello che riguarda la prevenzione di incidenti e problemi, sia per un intervento veloce e risolutivo in caso di problemi.

Le situazioni che è possibile incontrare sono ovviamente molto variegate e la maggior parte di queste vengono affrontate nel modulo avanzato della Guida, che opera in un ambiente che ha maggiore probabilità di presentare qualche criticità. Nel modulo base, invece, le azioni di soccorso e auto-soccorso si limitano agli accadimenti che è possibile avere in una contesto di una forra di difficoltà V3A3II.

Accompagnamento (MF3)

Qui si comincia ad entrare nel merito di quelle peculiarità che rappresentano il carattere distintivo dell’Accompagnatore: la capacità di accompagnare persone, principianti ed esperti, all’interno di un ambiente che presenta ostacoli nella progressione, facendoli divertire.

Il fatto di far divertire le persone è un elemento centrale dal punto di vista concettuale. La maggior parte delle persone che si avvicina al canyoning o che decide di fare un’esperienza di canyoning non sono appassionati o  tecnici; spesso non conoscono nulla della disciplina; a volte non hanno idea neanche del fatto che parte della progressione è su corda e, probabilmente, non sono interessati ad approfondire l’attività.

La grande capacità del professionista, in questo senso, è la possibilità di far vivere al cliente un’esperienza piena, che prescinde dal canyoning, entrando in relazione in modo autentico con chi vuole passare solo una giornata spensierata.

Area competenze trasversali

La categoria utilizzata, in questo caso, potrebbe non essere corretta al 100%. Le competenze trasversali si riferiscono principalmente alle relazioni tra le persone e ad aspetti legati all’intelligenza emotiva e sociale. Qui, oltre a ciò, troverete anche delle sessioni più nozionistiche, ma che sono indispensabili per l’erogazione del servizio.

Deontologia, Legale e Fisco (MF4)

La deontologia professionale è l’insieme delle regole etiche che disciplinano l’esercizio di una determinata professione e che lo guida nelle scelte che fa ogni giorno nel lavoro e nella vita. Capire qual è il contesto deontologico nel quale l’associazione si muove è importante per sentirsi parte di una organizzazione.

La parte legale si concentra principalmente sulle responsabilità che sono in capo al professionista durante lo svolgimento del suo lavoro.

Nella parte fiscale, invece, vengono dati brevi cenni di quali potrebbero essere i regimi fiscali relativi all’esercizio della professione.

Comunicazione Base (MF5)

La comunicazione è direttamente proporzionale alla fiducia che i clienti del professionista decideranno di concedere a lui o lei. Senza una relazione di fiducia nessuno si sognerebbe mai di farsi appendere in corda da uno sconosciuto/a.

La comunicazione è un elemento centrale e spesso sottovalutato nell’accompagnamento. La maggior parte dei problemi è superabile, oppure si può prevenire, grazie a una buona comunicazione. Il canyon è un ambiente dove il livello di disturbo del contesto è elevato; per questo la comunicazione deve essere chiara e sintetica. In questo modulo l’allievo/a imparerà, appunto, le base di una buona comunicazione efficace, dentro e fuori il canyon.

Addestramento specifico

Questo momento rappresenta la messa a terra, in situazioni reali, di quanto effettivamente appreso durante il corso.

Stage Professionale (MF7)

Lo stage professionale permette all’allievo/a di mettere in pratica, in un contesto protetto, molte delle cose che ha imparato durante il corso. Permette, inoltre, di confrontarsi e apprendere un metodo attraverso il lavoro fianco a fianco con altri professionisti ENGC.

La durata dello stage, un momento indispensabile per ottenere l’abilitazione all’utilizzo del marchio di qualità, dipende dall’esperienza dell’allievo/a e dall’esito degli esami di fine modulo.

Lo stage potrà essere svolto con un Formatore o una Guida a scelta del candidato, che rilasceranno una dichiarazione di superamento dello stage in base ai parametri definiti con il Centro Nazionale Formazione Guide Canyoning (CNFGC).


Per avere un’idea delle differenze tra i diversi livelli di competenza ENGC, leggi anche “Il profilo del professionista ENGC

Scopri il percorso formativo della Guida Canyoning – Maestro di Torrentismo ENGC

Scopri il percorso formativo del Formatore ENGC